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Eolo
stelle lontane
Civil Children Theater'
Riceviamo e pubblichiamo questa nuova

Cari Amici.
Come alcuni di voi sanno da tempo il mio lavoro tocca uno sfondo di senso fortemente connesso alla responsabilità civile che il teatro e le arti possono ancora testimoniare e rappresentare facendosi carico di contenuti e metodi riguardanti ogni forma di “diversità”, ponendo particolare attenzione alle problematiche che coinvolgono le nuove generazioni.
Ecco allora nascere l’idea di condividere un primo scambio di proposte e idee per porre le fondamenta per un progetto di rete che ho chiamato 'Civil Children Theater'.
Ciò che concretamente si potrebbe realizzare è “ un evento internazionale di teatro di impegno civile”. Ovviamente l’obiettivo non è senza difficoltà, ma nel farlo parto da concrete attestazioni di sostegno e interesse da parte di diverse istituzioni Nazionali e Internazionali e dall’urgenza espressa da un reticolato di artisti , operatori e docenti Italiani. In tal senso una manifestazione internazionale di teatro di impegno civile potrebbe essere davvero uno strumento capace di incidere positivamente sul teatro per le nuove generazioni e azione capace di fare da cassa acustica ai problemi del nostro tempo.
E’ evidente che la realizzazione di questa idea necessiterà di un forte sostegno di istituzioni , ma anche di capacità di proposta , di progetti, di idee e spettacoli fortemente indirizzati al sociale nelle sue forme più urgenti ,diversificate e innovative.
Io sono convinto come lo era Calvino che abbiamo l'obbligo di non accettare che il mondo si trasformi in inferno e che possiamo ribellarci cercando di riconoscere nella vita di tutti i giorni “ cosa in mezzo all’inferno non è inferno” e poi “ darsi da fare per farlo durare e dargli spazio”. Dunque in questa prima fase di ricognizione - ideazione e in previsione di un incontro a Pisa entro Marzo 2008 , ciò che mi interessa sono idee , proposte di cooperazione, opportunità artistiche, connessioni territoriali, ipotesi produttive comunicanti , occasioni formative e pedagogiche integrate…espresse anche in modo informale e embrionale.
In attesa di cenni diretti e indiretti auguro a tutti un felice 2008
Fabrizio Cassanelli




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